UN OSSERVATORIO PER L'ELBA

Realizziamo insieme un sogno....

San Piero, Isola d’Elba

Il Piazzale dell’ Astronomia


Un posto magico, sotto questo cielo buio potremo insieme a voi osservare le meraviglie del cosmo, i nostri esperti Astrofili mediante un puntatore Laser vi insegneranno; i nomi delle stelle, riconoscere le Costellazioni, la Mitologia, i colori delle stelle, e tanto altro.

Durante le Serate Astronomiche potrete osservare con un Telescopio professionale, i pianeti visibili, le fasi di Venere, le mutevoli fasi della Luna, gli anelli di Saturno, i satelliti di Giove, gli ammassi stellari, le nebulose, ecc. 

Potrete poi partecipare alle nostre Passeggiate Notturne da posti bui e suggestivi, camminate magiche con la Luna Piena, Escursioni per gruppi.

Dal 2009 siamo impegnati a divulgare la passione per l’ Astronomia con tutti i mezzi a nostra disposizione e finalmente si sta realizzando il nostro grande sogno, costruire il primo Osservatorio Astronomico dell’Isola d’ Elba,.

Con i contributo raccolti negli ultimi  anni , abbiamo costruito e completato il basamento e l’edificio che alloggerà  la Cupola Astronomica, ma abbiamo bisogno del vostro aiuto per portare a termine questa grande impresa.

PROCEDONO I LAVORI DI COSTRUZIONE DELL'OSSERVATORIO

⭐🌟🌟BASAMENTO PRONTO AD ACCOGLIERE LA CUPOLA ASTRONOMICA !! ⭐🌟🌟

Ma serve ancora il Vostro aiuto, per completare la realizzazione del  nostro grande Sogno occorrono ancora  altri Fondi , anche le piccole Donazioni ci avvicinano all’ Obbiettivo 

GRAZIE A TUTTI

✨⭐ ⭐ ⭐ ✨ Unisciti a noi nel sostenere questa causa straordinaria visitando il sito di crowdfunding: [https://buonacausa.org/cause/osservatorio-elba/✨ ⭐
IL CIELO DI AGOSTO
Dopo lo spegnersi delle ultime luci del crepuscolo, se volgiamo lo sguardo verso Sud, ci troviamo nel Sagittario. In questa costellazione è situato il centro della nostra galassia, la Via Lattea.
Ad occhio nudo possiamo apprezzare e intuire l’immensità del disco di stelle, oltre 100 miliardi, in cui siamo immersi. Ma con un binocolo il numero di stelle visibili è incalcolabile, e innumerevoli sono le nebulose e gli ammassi stellari che si possono scorgere. Con un telescopio, infine, possiamo trovare una vera miniera di oggetti del cielo.
A Sud-Est troviamo il Capricorno e l’Acquario, costellazioni relativamente grandi ma prive di stelle brillanti e difficilmente riconoscibili senza l’ausilio di una carta del cielo.
A Nord-Ovest la brillante stella Arturo contende a Vega il primato di astro più luminoso: essa fa parte del Bootes, dall’inconfondibile forma ad aquilone. Alla sua sinistra, la piccola costellazione della Corona Boreale.
Nei pressi del Triangolo Estivo, formato da Vega Altair e Deneb, possiamo cimentarci nel riconoscimento delle costellazioni minori, come la Freccia – tra il Cigno e l’Aquila – o il Delfino – facilmente individuabile per la sua forma a rombo – o la ancora più ostica Volpetta.
A Est vedremo sorgere il grande quadrilatero di Pegaso, seguito da Andromeda (da non perdere l’omonima galassia catalogata da Messier come M31) e Perseo, che ritroveremo protagonisti dei cieli autunnali. Ricordiamo che nel Perseo si trova il radiante dello sciame di meteore detto appunto delle Perseidi.
Congiunzioni
12 Agosto, 5:50: Giove – Venere
12 Agosto, 23:00: Luna – Saturno
20 Agosto, 5:00: Luna – Giove – Venere
26 Agosto, 20:45: Luna – Marte
Perseidi
Il 12 Agosto, come tutti gli anni, ci prepariamo all’osservazione dello sciame delle Perseidi, residui della disintegrazione progressiva della cometa Swift-Tuttle. Le piccole particelle, scontrandosi a gran velocità con l’atmosfera terrestre, danno luogo a scie luminose di altissimo effetto.
Il nome “Perseidi” deriva dalla posizione del radiante, ovvero il punto sulla volta celeste dal quale sembrano provenire le meteore, situato nella costellazione del Perseo. La denominazione tradizionale di “Lacrime di San Lorenzo” deriva invece dal fatto che nel XIX secolo il picco di frequenza delle meteore avveniva proprio il 10 di agosto, giorno della ricorrenza del Santo. Ai giorni nostri, il massimo si è però spostato in avanti di circa due giorni.
Il maggior numero di meteore dovrebbe pertanto essere osservabile a partire dalla notte del 12 agosto, dal tramonto fino alle prime luci dell’alba del 13, quando il radiante sarà alto nel cielo oltre i 60 gradi. Quest’anno le osservazioni per la serata di picco sono abbastanza favorevoli, data la poca invadenza della Luna calante che sorge in seconda serata.
Buon Agosto astronomico!
Ultima Immagine Credit : Petr Horálek

Immagini da alcune Serate Astromiche al Piazzale dell' Astronomia

Prossimi eventi